Sono fermo, con lo sguardo sospeso nel vuoto.
Costringo gli occhi a guardare nel buio, a vedere immagini di uno spazio che non esiste. Osservo come passa il tempo, come gli alberi cambiano la loro forma, come le persone cambiano la loro residenza. La pioggia fuori si porta giù tutto quello che trova, come a lavare via i peccati di una società che continua a fare del male. Si sente in lontananza il rumore delle auto, che non si fermano. Flebile il miagolare della mia gatta, non la aprirà nessuno, e lei lo sa. Resto fermo con lo sguardo nel vuoto e credo che passerà dell’altro tempo ancora.