Vedo te e immagino la grazia,
vedo te e ascolto il canto degli uccelli,
vedo te e mi risveglio col sorriso,
soave e dolce melodia
che invade il mio cuore
che sorregge la mia anima.
A te che sei sempre stata in me.
Vedo te e immagino la grazia,
vedo te e ascolto il canto degli uccelli,
vedo te e mi risveglio col sorriso,
soave e dolce melodia
che invade il mio cuore
che sorregge la mia anima.
A te che sei sempre stata in me.
Stai scappando da quello che non riesci a vedere.
Insegui chi ti ha sempre evitato.
Apparente l’orgogliosa vittoria.
Insignificante l’inutile sconfitta.
Insieme alle altre cose della terra,
ti ritrovi ad avere lo stesso aspetto.
Passo inosservato davanti ai tuoi occhi.
Le ombre sull’asfalto si deformano nelle increspature,
salendo sulle mura di una città ormai sul baratro.
Chiedo te, e non ho la voce.