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Un dono di Dio
La tua mano imprime con ferma decisione,i tratti di una folta chioma su quel foglio bianco,vuoto e pieno di avara solitudine. Sei pigra e mostri da sempre il tuo volto stanco. Sembri d’esser esausta, annoiata dalle solite frasi di una volta “Di chi sa far questo si pensa d’aver il dono di Dio!” A gridarlo un…
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Una serata di fotografie da ArtiSticàMente
Ieri sono stato a scattare delle fotografie al secondo degli eventi organizzato dai ragazzi dell’Associazione ArtiSticàMente. Un evento che viene da un cliché già testato in passato, ma che però aveva perso un po’ di smalto. Nella serata di ieri, ho visto però, un particolare fermento, che mi ha riportato in dietro nel tempo a…
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Don Chisciotte, Carluccio e la Fattucchiera
Uno spettacolo di Antonio Iavazzo con la mia direzione della fotografia – Don Chisciotte… Finisce una tre giorni emozionante, fatta di sudore e divertimento. Finisce un piccolo viaggio realizzato con una compaia di “folli”, così ama definirli il regista. Parlo della messa in scena de Don Chisciotte , Carluccio e la Fattucchiera, fatta al Teatro…
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Cinque del mattino
Resto qui, immobile, sospeso fra un ieri e un forse ti farò sapere. Non riesco a salutarti dicendo ciao, e nemmeno a chiederti perché. Però lo faccio, ascolto il silenzio che mi gira intorno e vedo che oltre al rumore dell’hard-disk, e quello delle auto che sfrecciano in lontananza, io non sento niente. Cerco di…
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buon compleanno
E come tutte le storie che vanno avanti nel tempo, quella del mio blog è arrivata al 1 compleanno. Un anno fa cominciai a scrivere su questo spazio finito argomenti indefiniti. Un anno pieno di cambiamenti, pieno di avventure, di delusioni, di sconfitte e di vittorie. Un anno che mi ha visto protagonista di giornate…
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la non curantia
Avere la sensazione che sbagli sempre. Discorsi buttati al vento che non ritorneranno mai indietro. Aggressioni scolpite sulla pelle di una lei che non è la tua ragazza. Lei vita da cane ma senza le pulci. Vita molesta di un insegnate con lo sguardo alla classe vuota. Voltando la pagina è che scopri il bianco…
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con millelire
Si è visto mai che ci sta qualcuno che parlasse e non ci fosse un solo cretino che grida: “hai ragione!”. Non per vantarmi ma qua al giorno d’oggi ti danno un microfono e millelire e subito mi pare che a tredici anni sei stato al fronte. Non che io sappia scrivere di meglio, ma…
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L’ho scritta per te
Capir con certezza che prima del tempo, che creati da estranea entità, fossimo univoca materia. Separati più, che allora, dall’ira di un dio che dell’invidia forgiava il suo carattere. Restammo a vivere in due mondi divisi, coi pensieri a legare l’aria, coi corpi ad alimentar menti diaboliche di voglie. Solo ieri, a dare la sensazione…
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Sogno raramente
Sogno raramente, e penso ancora di meno. Mi pare scoprirti ma non vedo nient’altro che buio. Mi sembra toccarti ma soltanto nei ricordi più vaghi. Non ascolto te ma so che facendolo mi abbandonerà il cuore.
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Un uomo che…
Ho ascoltato un uomo che soffriva per aver perduto l’unica cosa che si potesse chiamare donna. Ho ascoltato un uomo che a vederlo pareva l’avesse uccisa con le sue stesse mani. Ho ascoltato un uomo che piangeva per aver tradito l’unica vera vita che gli era rimasta. Ho ascoltato un uomo che quando lo vedevi…
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Lo sguardo sospeso nel vuoto
Sono fermo, con lo sguardo sospeso nel vuoto. Costringo gli occhi a guardare nel buio, a vedere immagini di uno spazio che non esiste. Osservo come passa il tempo, come gli alberi cambiano la loro forma, come le persone cambiano la loro residenza. La pioggia fuori si porta giù tutto quello che trova, come a…
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Vedo te
Vedo te e immagino la grazia, vedo te e ascolto il canto degli uccelli, vedo te e mi risveglio col sorriso, soave e dolce melodia che invade il mio cuore che sorregge la mia anima. A te che sei sempre stata in me.