{"id":1366,"date":"2021-07-23T20:49:13","date_gmt":"2021-07-23T18:49:13","guid":{"rendered":"https:\/\/vittorioerrico.it\/?p=1366"},"modified":"2021-07-23T21:41:23","modified_gmt":"2021-07-23T19:41:23","slug":"black-summer-corri-se-vuoi-vivere","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/vittorioerrico.it\/2021\/07\/23\/black-summer-corri-se-vuoi-vivere\/","title":{"rendered":"Black Summer Corri se vuoi vivere."},"content":{"rendered":"\n

Posso immaginare che non a tutti quanti piacciano i film o le serie tv con gli zombie, ma sono rimasto impressionato dalla bellezza di come sia stata girata questa serie.<\/p>\n\n\n\n

Un progetto arduo gi\u00e0 dai primissimi minuti della prima puntata, 5 frame di una cittadina desertica, con una sirena di fondo che non lascia presagire niente di tranquillo. <\/p>\n\n\n\n

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La storia suddivisa in capitoli, una struttura parallela della narrazione che scopri dopo i primi titoli e la cosa che pi\u00f9 mi \u00e8 piaciuta: molte scene concepite in piano sequenza. <\/p>\n\n\n\n

Un continuum di adrenalina e lotta contro il tempo che porta lo spettatore a sperare sempre in un respiro e una ricerca della pace. <\/p>\n\n\n\n

Un concetto ben diverso di zombie alla \u201cThe Walking Dead\u201d, dove sono i protagonisti a cadere nelle braccia dei vaganti; qui il gioco si fa duro visto che, chi si trasforma, diventa crudelmente affamato e conserva la forza e le abilit\u00e0 di una persona normale. Un atteggiamento meno anni ottanta e molto pi\u00f9 realistico dell\u2019approccio alla tragedia.<\/p>\n\n\n\n

Pi\u00f9 realistiche anche le sensazioni vissute e il panico trasmesso che ti invita a vedere le due stagioni tutte d\u2019un fiato. <\/p>\n\n\n\n

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