{"id":1209,"date":"2021-02-24T12:51:11","date_gmt":"2021-02-24T11:51:11","guid":{"rendered":"https:\/\/vittorioerrico.it\/?p=1209"},"modified":"2021-02-24T14:01:05","modified_gmt":"2021-02-24T13:01:05","slug":"il-nuovo-e-sempre-piu-migliore","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/vittorioerrico.it\/2021\/02\/24\/il-nuovo-e-sempre-piu-migliore\/","title":{"rendered":"Il nuovo \u00e8 sempre “pi\u00f9 migliore”? Storia di un logo trattato male."},"content":{"rendered":"\n
Nella vita il mio lavoro mi ha dato tante soddisfazioni, ma anche qualche dispiacere. Oggi voglio soffermarmi proprio su uno di questi.<\/p>\n\n\n\n
Le radici di questa storia risalgono al lockdown di marzo 2020. Un cliente poi diventato amico (col quale avevamo provveduto a realizzare gi\u00e0 un lungo percorso fatto di disegno del logotipo, gran parte del coordinato aziendale, foto still life dei prodotti e altro ancora) mi chiam\u00f2.<\/p>\n\n\n\n\n\n\n\n
Durante la nostra chiacchierata si apr\u00ec e mi confess\u00f2 le difficolt\u00e0 economiche che stava attraversando, chiedendomi di interrompere la comunicazione. <\/p>\n\n\n\n
L\u00ec per l\u00ec non potei che esprimere la mia completa comprensione dandogli tutto il supporto possibile, modificando alcuni aspetti del progetto per adattarlo al cambio di rotta del suo business che progettammo insieme, e realizzando il tutto pro bono.<\/p>\n\n\n\n
Il primo lockdown \u00e8 stata una bestia nera, noi stessi eravamo in grande difficolt\u00e0 a causa dei cambi di rotta dei nostri committenti e non ci restava altro che fare rete, trovando nella solidariet\u00e0 e comprensione reciproca la forza per tirare avanti.<\/p>\n\n\n\n
Una mattina, durante una sessione di scrolling su instagram, comparve sulla bacheca una grafica inaspettata.<\/p>\n\n\n\n
Quello che ormai era diventato un mio ex cliente si stava mostrando con un logo modificato, svilito e privo dell\u2019identit\u00e0 che tanto avevamo ricercato in fase di realizzazione. \u00c8 stato subito palese il lavoro realizzato da un\u2019altra agenzia di comunicazione.<\/p>\n\n\n\n
Ci sono rimasto male?<\/strong> S\u00ec, ma non per quello a cui stai pensando, anzi. La mia delusione deriva da due aspetti che recrimino a me stesso.<\/p>\n\n\n\n Credo che la trasparenza sia tutto e, come in ogni tipo di rapporto, sono convinto che anche tra azienda e studio ci sia un inizio e una fine. <\/p>\n\n\n\nIl primo tasto dolente \u00e8: non esser riuscito a instaurare trasparenza tra me e il cliente.\u00a0<\/strong><\/h2>\n\n\n\n